Taglio del nastro, stamattina, per la grande struttura che da mercoledì ospiterà il suo primo grande evento: Esof 2020. Il cantiere era iniziato il 13 marzo 2019: 12 mesi di lavori interrotti dalla pandemia. L’opera è costata circa 13 milioni di euro: sul suo utilizzo futuro pesa il destino del comparto turistico nel nuovo mondo plasmato dal virus. Dai sistemi fotovoltaici alla dotazione della rete Wi-Fi la struttura, unica nel suo genere nel Triveneto, scommette sulle tecnologie più avanzate. (Testo di Giovanni Tomasin. Speciale web a cura di Elisa Lenarduzzi)